martedì 5 dicembre 2017

IL REGISTRO CONI 2.0: ECCO COSA CAMBIA

La delibera approvata dal Consiglio Nazionale CONI del 18 Luglio 2018 ha introdotto nuove norme di funzionamento del Registro Nazionale della Associazioni Sportive Dilettantistiche, fra le quali spiccano l’ormai celebre lista codificata delle discipline ammissibili per poter usufruire dei benefici fiscali e previdenziali riservate alle associazioni iscritte al Registro, le nuove forme di verifica delle anagrafiche delle associazioni e dei relativi tesserati ed una nuova piattaforma online.

Con questa delibera il CONI ha posto le premesse per la creazione a partire dal 1 Gennaio 2018 di un Registro CONI 2.0, ossia di una area riservata diversa da quella dove fino ad ora le Associazioni hanno scaricato il proprio certificato di iscrizione al Registro. Le novità introdotte pongono al centro del sistema sportivo il ruolo degli organismi affilianti ed in particolare quello degli Enti di Promozione Sportiva, già responsabili di alcuni vincoli documentali e procedurali in fase di Affiliazione e Tesseramento delle Associazioni. Con le nuove procedure anche le FSN e le DSA inizieranno ad applicare integralmente tali direttive.
Prima di tutto ci preme indicare che per le ASD/SSD  iscritte al Registro cambierà solamente la propria area riserva CONI, ossia, ribadiamo, il luogo dove fino ad oggi le associazioni hanno scaricano il proprio certificato di iscrizione al Registro. Il nuovo indirizzo a cui collegarsi pertanto sarà  https://rssd.coni.it  e per la prima volta sara necessario registrarsi con la mail univoca dell’associazione, che dovrà continuare ad essere la stessa che viene comunicata all’Organismo Sportivo  di riferimento (EPS,FSN o DSA) in fase di affiliazione/riaffiliazione.
Il rapporto affiliativo e le relative procedure di trasmissione dei documenti obbligatori (Atto Costitutivo/Statuto, Certificato attribuzione CF/PI dell’Agenzia delle Entrate, Documento d’Identità del Legale Rappresentante, Modulo di Affiliazione/Riaffiliazione all’Ente di Promozione Sportiva o Federazione Sportiva Nazionale) rimarrà IMMUTATO.
Le novità introdotte pongono al centro del sistema sportivo il ruolo degli organismi affilianti ed in particolare quello degli EPS, già responsabili di alcuni vincoli documentali e procedurali in fase di affiliazione e tesseramento delle associazioni. Con le nuove procedure anche le FSN e le DSA inizieranno ad applicare integralmente tali direttive.
Nella nuova fase del Registro 2.0 resta, però, immutato il concetto della responsabilità e dell’onere di trasferimento dei dati. Questo significa che l’autore dell’iscrizione al Registro sarà esclusivamente l’organismo sportivo affiliante (ossia FSN, DSA o EPS). sarà lui a mantenere la responsabilità dei requisiti per l’iscrizione, del controllo sugli Statuti ed eventuali variazioni successive, della volontà di associazione dei propri affiliati e del regolare tesseramento dei loro soci, della correttezza di tutte le informazioni trasmesse e della raccolta del consenso per la gestione di tutti i dati.


Ecco le principali differenze di questo Registro 2.0 rispetto al passato:

  • Definizioni – nel nuovo Regolamento, oltre a modulare i requisiti per l’iscrizione al Registro e regolamentare i vari procedimenti connessi all’iscrizione vengono puntualizzati i concetti quali «affiliazione» «tesseramento», «categoria tesserati», «stagione sportiva», «attività sportiva», «attività didattica», «attività formativa».
  • Identificazione iscritti – gli affiliati ed i singoli tesserati saranno identificati mediante Codice Fiscale e le Società Sportive Dilettantistiche anche mediante la Partita IVA. Il controllo avverrà mediante incrocio con le Banche Dati dell’Agenzia delle Entrate. 




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